Criminalità: colpiti un terzo dei commercianti napoletani

Criminalità: colpiti un terzo dei commercianti napoletani
Mercoledì 26 Novembre 2014, 13:04
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«Oltre un terzo degli esercenti della provincia di Napoli ha avuto ha avuto un'esperienza diretta o indiretta con la criminalità. Nel resto del paese tale percentuale è solo del 15%. Per il 60% degli operatori la situazione della sicurezza e della legalità è peggiorata negli anni della crisi. Nel primo semestre 2014 nella provincia di Napoli hanno chiuso più di duemila negozi e circa 600 tra bar e ristoranti. In questo quadro drammatico, generato dalla crisi, si innesta l'aggressione della criminalità, che trova le sue cause anche nell'inasprimento della situazione economica».



Lo ha detto Pietro Russo, presidente di Confcommercio Imprese per l'Italia della Provincia di Napoli, in occasione della giornata di Confcommercio «Legalità, mi piacè. »Secondo l'indagine condotta dalla nostra associazione con Eurisko, tra i fenomeni in incremento - ha evidenziato Russo - la maggior parte degli operatori (circa il 70%) indica furti, rapine, contraffazione e abusivismo. In particolare, il 75% dei commercianti partenopei indica la presenza di venditori abusivi come fenomeno più preoccupante in assoluto, contro il 47% della media nazionale. Si registra anche un significativo incremento di un reato tipico dei tempi di crisi, l'usura, segnalata in crescita dal 42% degli operatori.
Il dato non ci stupisce, viste le difficoltà nell'accesso al credito, che hanno portato centinaia di imprese sane a non riuscire più a finanziare la propria attività«. Alla manifestazione è intervenuto l'assessore alle Attività Produttive del Comune di Napoli Enrico Panini: »Il tema delle infiltrazioni criminali nelle situazioni di crisi - ha detto - è all'ordine del giorno. Un aspetto urgente riguarda il caro affitti, per il quale abbiamo chiesto al prefetto di istituire un tavolo di crisi con le associazioni dei commercianti e dei costruttori. L'idea è quella di mettere in campo facilitazioni per chi non innalza il fitto, allo scopo di garantire che le saracinesche non si chiudano«. »Sull'abusivismo - ha concluso l'assessore - abbiamo chiesto un tavolo di coordinamento al prefetto per interventi da compiere insieme alla polizia. Intanto è pronta un'ordinanza su Piazza Garibaldi ed è stato abbattuto l'ultimo dei 177 impianti pubblicitari abusivi«. Gennaro Nocera, capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, ha sottolineato: »L'attenzione della Regione alle associazioni di categoria, con stanziamento di fondi e l'approvazione della legge sul Turismo. Siamo aperti a qualsiasi tipo di suggerimento per affiancare l'azione del terziario>.
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