Napoli, i teppisti si divertono a far esplodere i petardi nella chiesa del 1200

Napoli, i teppisti si divertono a far esplodere i petardi nella chiesa del 1200
di Gennaro Di Biase
Domenica 23 Novembre 2014, 16:10 - Ultimo agg. 16:41
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Sant’Eligio Maggiore, in stile gotico, è la più antica chiesa angioina della città, nel centro del centro di Napoli, a ridosso di piazza Mercato e dei suoi cassonetti di monnezza ribaltati. La Chiesa risale al 1270 ed è piena di scritte fatte – e male - con bombolette spray, inneggianti anche a “Speziale libero”. Ma c’è di più.



Perché bombardare Sant’Eligio di petardi è lo sport di moda per i più incivili tra i ragazzini napoletani: si accende la miccia, si piazza il “botto” tra le insenature delle mura secolari e si accoglie l’esplosione dei mattoni e della storia tra inspiegabili grida di esultanza. La scena, nel corto giro di un paio di minuti, si ripete 4 o cinque volte. Semplicemente imbarazzante.