Un rene per la nipote, il dono dell'ex deputato che commuove il web

Un rene per la nipote, il dono dell'ex deputato che commuove il web
di Mariella Costantini
Sabato 10 Ottobre 2015, 12:42 - Ultimo agg. 13:34
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Un atto d'amore e una scelta di vita coraggiosa. Decisioni che il destino ti impone di prendere senza lasciarti molte vie d’uscita. Perché quando in gioco c’è la salute di una persona che si ama allora non c’è posto per i dubbi e le titubanze, e la decisione è presa, ancora prima di essere valutata. Lorenzo Ria - per anni presidente della Provincia di Lecce (nel 2003 portò a Lecce la partenza del Giro d’Italia), ex deputato del centrosinistra salentino e in passato anche presidente nazionale dell’Unione delle Province italiane - la sua carriera e la sua professione di avvocato le ha messe da parte, per un po’. Ha deciso di privilegiare gli affetti e la famiglia e di donare una vita nuova ad un altro essere.







In questi giorni è in un letto d’ospedale, nel reparto di terapia intensiva del centro specializzato di Borgo Trento a Verona, eccellenza nel settore con quasi 2 mila trapianti all’attivo. Si è sottoposto ad intervento delicato: ha donato un rene a sua nipote, una ragazza di 28 anni figlia del fratello Giancarlo. In famiglia, dopo un anno di esami, accertamenti, analisi e mappature, è risultato essere l’unico compatibile alla donazione. Non ha esitato un attimo e ha deciso di regalare alla ragazza un futuro libero dalla dialisi.



Un iter lungo, pieno di ostacoli e di insidie, anche legali. Per donare un organo c’è bisogno di un’autorizzazione da parte di un giudice. Il donatore e il ricevente devono essere valutati dall’autorità giudiziaria competente che, secondo la legge italiana, si pone a tutela del donatore. Un caso questo anche particolare: la donazione è avvenuta tra zio e nipote, consanguinei certamente, ma non diretti.



L'intervento è riuscito, dice la moglie, l'ex sindaco di Corigliano d'Otranto Ada Fiore, che è accanto a lui. L’operazione è durata una mattinata intera. Prima l’espianto dell’organo e, subito dopo, il trapianto nella ragazza. Tutto è avvenuto contestualmente e i medici sono fiduciosi. La famiglia ha tenuto la notizia riservata, ma ad intervento riuscito, l’amico fraterno Luigino Sergio, ex sindaco di Martignano, ha voluto rendere pubblico un gesto «degno - dice - di essere divulgato» pubblicando la notizia su Facebook.



E così sul web s’è scatatenata la corsa a complimentarsi con l’ex presidente per il gesto che ha commosso amici e conoscenti. Sono seguiti commenti e attestazioni di stima, parole d’affetto e commosse. Per Ria il rientro a casa la prossima settimana. Per la ragazza ci vorrà ancora un po’ di tempo. Ma ormai sono, indissolubilmente, una cosa sola.