Dopo la bomba ad Airola
il caffé solidale contro il clan

Aorola - «Sia io che mia sorella ci teniamo molto a ringraziare tutte le persone che, indipendentemente dalla giornata di sabato, sono state vicine a noi la notte dell’attentato e i giorni seguenti»: risponde così Marta, una delle due sorelle Ruggiero, gestrici del bar «Angel & devil», al «Caffè solidale», iniziativa sociale partita dal web, dopo la bomba carta fatta esplodere nella notte tra il 13 e il 14 gennaio davanti al loro locale. Presenti gli amministratori locali e tanti comuni cittadini. Il vescovo Battaglia ha donato alle due sorelle un crocifisso in segno di solidarietà e vicinanza.