Sannio, meno ospedale
più presìdi sul territorio

Sannio, meno ospedale più presìdi sul territorio
Giovedì 16 Febbraio 2017, 08:34
1 Minuto di Lettura
BENEVENTO - La Regione punta al potenziamento e alla riorganizzazione di presidi territoriali, le cui linee guida, stabilite nel mese di settembre, dovrebbero diventare operative entro un paio di settimane. Si va, dunque, verso l’apertura di Aft (aggregazioni funzionali territoriali) e di Uccp (unità complesse di cure primarie). Questo vuol dire che nel Sannio, come peraltro su tutto il territorio campano, saranno create reti ambulatoriali di primo e secondo livello che coinvolgeranno in prima persona medici e pediatri di base, per assicurare l’assistenza ai pazienti in ambulatori funzionanti 24 ore al giorno. Dopo le criticità registrate nelle strutture ospedaliere campane, la Regione ha accelerato i tempi per la realizzazione del rilancio dei processi di deospedalizzazione, attraverso il rafforzamento dei servizi sanitari sul territorio. «L’80% delle patologie è di natura cronica – dice Giovanni Ianniello, presidente dell’Ordine provinciale dei Medici e degli Odontoiatri – e, quindi, trattabile senza ricorrere all’ospedalizzazione dei pazienti. Quindi, le Aft e le Uccp saranno di grande aiuto, sia per gli utenti che avranno a disposizione strutture organizzate su tutto il territorio in ogni ora del giorno e della notte, che per gli ospedali che sicuramente saranno alleggeriti degli accessi per codici verdi e bianchi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA