Terremoto, solo uno
è stato previsto

D'improvviso, è emergenza. L'ennesima. La terra torna a tremare nel centro Italia, scatenando preoccupazione e confusione. Ma solo a Haicheng, in Cina, si è registrato il primo (e unico) sisma «previsto» nella storia. Ad anticipare la scossa, nel 1975, furono chiari segnali (tra cui anche deformazioni del suolo) che portarono a evacuare la città e consentirono di mettere in salvo più di 150mila persone. Proprio in Cina, un anno dopo, si ebbero, però, 255mila morti a causa di un altro terremoto più forte, e senza precursori evidenti. Come a dire: per evitare stragi e danni, meglio non attendere che scatti l'allarme. Già da oggi occorre muoversi, in prima persona e senza aspettare esclusivamente interventi pubblici, per mettere in sicurezza gli edifici, in tutte le regioni, perché le zone più a rischio attraversano l'Italia, e storicamente sono in Fruili, una parte della Calabria, sull'Appennino centro-meridionale, in Sicilia, in Irpinia. E quindi, anche a casa nostra.

Per approfondire:
Lista dei terremoti aggiornata in tempo reale 
Il punto di vista dei geologi
Dopo Amatrice, Cnr speciale terremoto