"Aiuto! C'è un topo gigante in spiaggia uscito dal mare". L'urlo si alza da un lido di Ischitella in un giorno di sole con migliaia di bagnanti in spiaggia. L'animale è a riva ed effettivamente sembra un roditore dalle dimensioni straordinarie, grande più di un gatto. Sull'arenile di Castel Volturno si sviluppa rapido il caos.
È tutto documentato da un video che sta spopolando in rete, soprattutto sulla piattaforma di Tik Tok: ma non si tratta di un topo, piuttosto di una nutria, animale che ha poco a vedere con i roditori, se non appunto la somiglianza.
La nutria appartiene alla famiglia dei castori; non è carnivora, ma vegetariana.
La nutria sul litorale domizio è particolarmente diffusa. Si trova sugli argini del fume Volturno, dei Regi Lagni, nel Lago Pagria e in molti altri luoghi di campagna dove ci sono acque interne. In Italia è una specie definita invasiva, perché introdotta dall'uomo.
Negli anni 70 e 80 le nutrie furono importate dalle Americhe su richiesta degli allevamenti specializzati in animali da pelliccia. Qualche esemplare ruscì a scappare da quei lager e da allora è inziata la sua diffusione. Insomma, se si trova da noi, e se all'improvviso compare in spiaggia seminando il panico, non dipende dalla sua volontà. Piuttosto, da comportamenti errati di noi umani, di quelli che provocano alterazioni del normale corso della natura. Ma la nutria, come ogni altro animale, non prova rancore. Così, anche l'esemplare comparso sulla spiaggia di Ischitella, appena comprende di non essere ospite gradito, senza alcuna reazione gira le spalle e torna a mare a nuotare da solo.