Alla richiesta di esibire il biglietto a bordo di un autobus di linea ha dapprima inveito contro il controllore e una passante e successivamente ha minacciato con delle forbici lo stesso operatore ma grazie al tempestivo intervento dell'autista del bus è stato bloccato e poco dopo consegnato ai carabinieri. Il fatto è accaduto ieri mattina a Castel Volturno, a bordo di un bus della linea Napoli-Mondragone. A rendere nota la vicenda è l'azienda di trasporto pubblico Air Campania. Tutto ha avuto inizio quando a bordo del mezzo partito da piazzale Tecchio a Napoli, a una fermata di Castel Volturno a bordo sono saliti alcuni passeggeri. Alla richiesta del biglietto uno di loro, un cittadino straniero di circa 50 anni, ha dato in escandescenza: prima ha svuotato le tasche, poi si è messo ad urlare.
L'operatore lo ha invitato a sedersi e a mantenere toni pacati.
Il dipendente di Air Campania, che nei momenti concitati ha battuto contro la porta della cabina, ha riportato un ematoma alla testa: ne avrà per sette giorni. Sempre nella giornata di ieri in viale Maddalena, a Napoli, un altro bus di AIR Campania è stato preso di mira da sconosciuti che hanno lanciato alcune pietre sfondando un finestrino del piano superiore. Non si registrano feriti. «Sono continue le aggressioni ai danni dei nostri autisti da parte di delinquenti senza scrupoli che mettono a rischio la via dei nostri dipendenti e quella dei passeggeri. Ora basta. Il mio appello va alle Istituzioni affinché ci sia un intervento concreto, che preveda maggiori controlli nelle zone più a rischio. A Ciro va il mio ringraziamento per l'atto eroico, che ha consentito di evitare il peggio», ha commentato l'Amministratore di AIR Campania, Anthony Acconcia.