Cesa, lite in piazza tra sindaco e moglie: arriva l'ambulanza

CASERTA - Si incontrano in strada. Non si vedono da tempo. Marito e moglie devono separarsi e il rivedersi, inevitabilmente, porta a galla vecchi rancori. Una parola tira l’altra. Dai battibecchi si passa a qualche spintone. Infine, i due si sentono male. Qualcuno allerta il personale medico del 118 che arriva sul posto e visita entrambi senza riscontrare nulla di particolare. Sia l’uomo che la donna evitano, poi, ulteriori strascichi: non presentano alcuna querela nei confronti dell’altro per non inasprire maggiormente i rapporti. 

Una circostanza del tutto privata e nella fisiologia del periodo che accompagna alla separazione. I due in questione, però, sono persone in vista. Lui è il sindaco di Cesa, Enzo Guida. Lei la moglie. Inevitabile che la lite pubblica in strada richiami l’attenzione dei presenti. La notizia si diffonde velocemente in paese, dove non si parla d’altro. Soprattutto quando è domenica, e numerosi sono i capannelli del giorno di festa. Una storia privata, quindi, che, però, diventa pubblica per l’importanza del ruolo ricoperto da uno dei due e per il fatto che la lite è avvenuta non solo in pubblico ma anche che ha richiesto l’intervento del 118.

Ma è lo stesso avvocato e primo cittadino a gettare acqua sul fuoco. «Si è trattato – dice Guida - di una banale discussione come ne accadono tante fra mariti e mogli che hanno scelto di separarsi. Ci siamo incrociati per strada, mia moglie ha iniziato a parlarmi, poi la situazione è degenerata fino a sentirci entrambi male e a ricorrere al 118 ma nessuno dei due ha voluto andare oltre per non aggravare i rapporti. Cerchiamo di separarci in maniera civile. La nostra è una storia privata».