Fondi Ue, tolti 12 miliardi al Sud. Delrio: i risparmi non saranno perduti

Fondi Ue, tolti 12 miliardi al Sud. Delrio: i risparmi non saranno perduti
di Marco Esposito
Venerdì 29 Agosto 2014, 02:53 - Ultimo agg. 10:30
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La «Programmazione Parallela» è l'ultima novità per il Mezzogiorno e l'ha annunciata il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio. In cosa consiste? Nello spostamento di una cospicua somma finora destinata ai progetti finanziati dall'Europa in Campania, Calabria e Sicilia in un nuovo capitolo territoriale di spesa. Il totale non cambia. Ma la doppia modalità di finanziamento lascia perplesse le Regioni del Sud, per il rischio che la quota «Parallela», pari a 12 miliardi considerando anche i programmi nazionali, svanisca alla prima crisi finanziaria.



La programmazione parallela non è una novità assoluta ma un'idea di Fabrizio Barca attuata nel 2011. Sono stati spostati 11 miliardi di fondi impegnati nei programmi europei in un nuovo capitolo, permettendo di salvare buona parte (se non tutti) i fondi. Tuttavia in quel caso l'obiettivo era mettere in carreggiata la programmazione del 2007-2013, che era (ed è ancora) in forte ritardo visto che la spesa va chiusa nel 2015. Adesso si è di fronte a un'azione preventiva a inizio del ciclo 2014-2020, il quale consente di spendere i fondi entro il 2022.