Cina, più modeste le prospettive di crescita per i prossimi 5 anni

Cina, più modeste le prospettive di crescita per i prossimi 5 anni
Mercoledì 24 Settembre 2014, 10:30 - Ultimo agg. 11:33
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(Teleborsa) - La Cina sta rallentando, ne sono convinti la maggior parte degli economisti, così come il governo di Pechino, che ha più volte confermato che la crescita sarà modesta quest'anno.
Sempreché un tasso di espansione del 7% possa considerarsi modesto, ma lo è senza dubbio per un'economia emergente che cresceva di oltre il 10% ogni anno.



Così, anche la banca d'affari statunitense Goldman Sachs si è decisa a tagliare le stime di crescita della Cina, tagliando quelle del terzo e quarto trimestre al 7,1% dal 7,3% e 7,2% indicato in precedenza ed indicando un aumento del PIL del 7,3% per l'interno anno, al di sotto del 7,7% riportato nel 2013. Anche l'anno prossimo la crescita non sarà più alta del 7,1% (contro il 7,6% preventivatyo nelle stime precedenti).



L'economia cinese si sta dunque avviando verso un periodo di maggiore stabilità? A quanto pare, questo è lo scenario delineato dalla banca statunitense, che preventiva tassi di espansione appena sopra il 7% per i prossimi cinque anni ed una brusca frenata al 6,7% nel 2017.



In compenso, subirà una battuta d'arresto anche l'inflazione, che sino ad oggi ha rappresentato un grande problema per le autorità cinesi, avvicinandosi al 2%, che rappresenta un tasso di crescita dei prezzi più equilibrato e gestibile.