Notte di terrore a Ischia, incendio minaccia alberghi e case

Notte di terrore a Ischia, incendio minaccia alberghi e case
Venerdì 15 Agosto 2014, 09:32 - Ultimo agg. 13:52
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Un devastante incendio ha colpito questa notte l'isola d'Ischia nei comuni di Forio, nella zona tra Monterone e Chignole, e Serrara Fontana, nella zona tra Sant'Angelo e Succhivo. Le fiamme, alimentate da un forte vento che soffia sul versante sud-ovest dell'isola, hanno lambito anche diversi ettari di terreno nella zona di Monterone (Forio d'Ischia). Sotto minaccia l'intera zona di santa Maria al Monte.



Origine dolosa. Sarebbero di origine dolosa le cause degli incendi divampati ieri sera sull'Isola di Ischia e che hanno riguardato due terreni ricoperti da sterpaglie situati in zone molto impervie. Lo riferisce una nota del Corpo forestale dello Stato. Gli agenti della Forestale del locale Comando stazione hanno proceduto ad eseguire la perimetrazione e i primi rilievi dell'area bruciata. Le segnalazioni del primo incendio, della superficie di circa un ettaro, divampato in località Martofa nel comune di Serrara Fontana, sono pervenute alla Centrale Operativa del Corpo forestale verso le ore 21.00, mentre il secondo incendio si è sviluppato intorno alle ore 22.00 nel territorio del comune di Forìo d'Ischia mandando in fumo circa due ettari di sterpaglie. Non è stato necessario l'intervento di mezzi aerei.



L'incendio che, come detto di grandi dimensioni, ha suscitato forte apprensione tra i vigili del fuoco impegnati sull'isola, è in particolare quello di Forio d'Ischia. I vigili del fuoco hanno fatto sgomberare una 40ina di auto in sosta nei pressi dell'Hotel San Nicola, situato nei pressi, in pericolo i famosi vigneti di Panza borgo di Forio, alle pendici del monte Epomeo.



A causa della situazione, i vigili del fuoco del distaccamento di Ischia hanno chiesto urgentemente l'intervento di rinforzi dalla terraferma, che stanno arrivando da Napoli con una motobarca e attrezzature.

Hanno lavorato tutta la notte i vigili del fuoco del distaccamento di Ischia (Napoli), coadiuvati dai rinforzi giunti da Napoli, per domare completamente le fiamme dei due incendi divampati nella tarda serata di ieri sull'isola d'Ischia ed in particolare nei comuni di Forio e Serrara Fontana.

Per le cause sono al vaglio tutte le ipotesi: tra la più accreditata l'azione dei piromani.

L'allarme è rientrato alle 3,00 ma all'alba si sono completate le operazioni di bonifica del terreno. «Circa 15 ettari di macchia mediterranea e sterpaglia bruciati dalle fiamme», il bilancio del caposquadra Ettore Occupato che unitamente al collega Vittorio Lisetti ha coordinato le squadre dei vigili del fuoco sul territorio.

«Il fuoco è divampato da un solo punto - specifica il responsabile della squadra Occupato - che alimentato dal vento si è diffuso in più punti». Le zone colpite sono state nel Comune di Forio quelle della zona tra Monterone e Chignole e nel Comune di Serrara Fontana nella zona tra Sant'Angelo e Succhivo. A preoccupare i vigili del fuoco il fronte del fuoco in località Ciglio e Panza che ha lambito alcune case nella zona alta di Monterone (Forio).

Rischio evitato per il tempestivo spegnimento dei focolai. I proprietari dell'hotel San Nicola precisano che l'incendio si è mantenuto sempre distante dal proprio albergo e che nessun pericolo si è avuto per la struttura e gli ospiti dell'hotel. Il distaccamento dei vigili del fuoco di Ischia ha chiesto dal comando provinciale di Napoli squadre di rinforzo che sono giunte a bordo di una motobarca del Corpo appositamente da Napoli ed arrivata alle 00,45 nel porto di Ischia.

In servizio sono stati richiamati tutti i «discontinui» ed il personale a riposo. Nel momento di massimo vigore dell'incendio i vigili del fuoco hanno temuto anche per la zona di Santa Maria al Monte, più volte distrutta dalle fiamme negli anni scorsi. Nel pomeriggio di ieri un altro incendio ha interessato la costa Est dell'isola, nella zona costiera di san Pancrazio.