Castellammare. Cane morto e abbandonato nei boschi: lo vegliano i randagi

Castellammare. Cane morto e abbandonato nei boschi: lo vegliano i randagi
di Dario Sautto
Venerdì 22 Agosto 2014, 14:09 - Ultimo agg. 15:31
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Castellammare di Stabia. Una grossa «caramella» blu, un cattivo odore che colpisce anche a distanza, un gruppetto di cani randagi a vegliare. Nel tardo pomeriggio di giovedì, un gruppo di escursionisti ha fatto una macabra scoperta nei boschi di Quisisana, a Castellammare di Stabia.

La carcassa di un grosso cane era stata abbandonata sul ciglio della strada che porta verso il monte Faito. «Impossibile non accorgersi di quel telo blu di plastica, richiuso a mo’ di caramella, e di quella puzza di putrefazione» raccontano gli escursionisti di ritorno da una passeggiata lungo i sentieri dei monti Lattari.

«Viste le dimensioni – spiegano – pensavamo fosse il cadavere di un uomo. Così ci siamo decisi ad aprire il telo e abbiamo scoperto che si trattava di un cane di grossa taglia, ma non sappiamo nemmeno dire di che razza».

Tra l’altro, non si sa nemmeno se l’animale sia morto per cause naturali o sia stato ammazzato. La segnalazione è stata inoltrata alle autorità competenti: l’Asl ha comunicato che «l’animale sarà rimosso nelle prossime ore».