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A poche ore dalle clamorose rivelazioni sugli sviluppi dell’inchiesta che avrebbe individuato sulla scena del delitto il dna di colui che fu l’unico indiziato per la strage di via Caravaggio - Domenico Zarrelli, poi assolto - ora è un anonimo ad agitare ancora le acque dell’indagine. Sono inquietanti i contenuti di una lettera anonima recapitata al «Mattino» giovedì mattina. Chi l’ha scritta si firma «Blue Angel» e sostiene di avere spedito gli stessi contenuti delle otto pagine scritte al computer già un anno e tre mesi fa alla Procura. Nella lettera, l’anonimo indica il luogo dove sarebbe stata nascosta l’arma del delitto e indica il movente, che sarebbe di natura passionale.
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