Via libera al primo quartiere a luci rosse: prostituzione legale in alcune strade di Roma
Venerdì 6 Febbraio 2015, 15:15
- Ultimo agg. 23:32
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Sarà nel IX Municipio il primo "quartiere a luci rosse" di Roma: una o più strade dove la prostituzione sarà tollerata.
L'obiettivo è liberare dalle "lucciole" le strade dell'Euro e contemporaneamente tentare di tenere sotto controllo il fenomeno della prostituzione in strada, che a Roma Sud è sempre più esteso. Il progetto nasce da un'idea del presidente del IX Municipio Andrea Santoro, e ci sarebbe l'ok del Comune nella persona dell'assessore alle Politiche sociali Francesca Danese.
La sperimentazione, in attuazione di una futura ordinanza del Comune, partirà ad aprile: ancora da individuare, in collaborazione con la Prefettura, la strada "dedicata" alla prostituzione, ma al di fuori della zona prescelta saranno previste multe fino a 500 euro per i clienti.
A monitorare l'attività delle prostitute per evitare i casi di sfruttamento ci saranno anche alcuni operatori sociali, che forniranno sostegno fisico e psichico. Costo del progetto: 5000 euro al mese, divisi tra Campidoglio e Municipio. Un costo "sostenibile" secondo il presidente del Municipio Andrea Santoro.
Ulteriori incontri sono previsti la settimana prossima anche con la polizia: il controllo delle forze dell'ordine andrà intensificato.