La selfie-mania conquista anche il mondo del food. Da Auckland, Nuova Zelanda, arriva il "selfie cone", classiche palline di gelato su un tradizionale cono di cialda ma con una squisita sorpresa: una cornice di croccante attraverso la quale scattarsi una foto. "Così gustarsi un gelato diventa ancora più divertente", racconta l'inventore del cono-selfie Gianpaolo Grazioli, 37 anni di Torre del Greco, chef e titolare della Giapo Ice Cream & Research Kitchen di Auckland.
Un altro successo per il giovane imprenditore vesuviano che con i suoi coni gourmet è entrato nella classifica delle migliori gelaterie del mondo: gli esperti della rivista "Dissapore, niente di sacro tranne il cibo" hanno infatti giudicato la Giapo Ice Cream & Research Kitchen tra le 50 più importanti del pianeta.
Merito della passione per la cucina che ha animato lo chef corallino spingendolo a trasferirirsi da Torre del Greco all'altra parte del mondo. Merito soprattutto di tanto studio e ricerca: Gianpaolo Grazioli è infatti laureato alla Partenope di Napoli in Economia e Commercio ma specializzato in Applied Science & Food Microbiology di Auckkand. Cioè la nostra Chimica degli Alimenti, facoltà che gli ha insegnato "che dietro ai sapori c'è la scienza. Insieme allo staff e a mia moglie Annarosa ogni giorno cerchiamo sempre nuove soluzioni tecnologiche per rinnovare le esperienze della tavola".
Come quando, due anni fa, crearono il "gelato caldo": l'intramontabile cono cioccolato e nocciola ma a temperature davvero hot. "Utilizziamo un idrocolloide che lo mantiene caldo, ecco il segreto. Non facciamo solo gelato: ci occupiamo anche di gastronomia francese, piatti italiana, soul food e cucina vegana e vegetariana".
Il primo amore, però, resta il gelato. Lo si capisce dal motto di Giapo: "Ice-cream, sorbet: our flavours are constantly changing, so you'll have to come, try them for yourself". Ovvero: "I nostri gusti cambiano continuamente: quindi dovete venire da noi, provarli e scegliere il vostro preferito".