Napoli, portellone bus si apre in corsa.
La denuncia degli autisti: «Troppi rischi»

«Condizioni di lavoro da terzo mondo». La denuncia arriva dagli autisti dell'Anm, che segnalano una problematica da non sottovalutare e che potrebbe comportare rischi molto più grandi dell'incidente accaduto ieri sera su corso San Giovanni, periferia est di Napoli. Si tratta della manutenzione e dello stato dei portelloni automatici dei bus che, in molti casi, privi degli ancoraggi di emergenza, si aprono improvvisamente durante le corse.

L'episodio in questione riguarda l'inconveniente accaduto sulla linea 194, che collega il parcheggio Brin al quartiere Barra. Mentre il conducente guidava il mezzo, alle 19.30, su corso San Giovanni, s'è verificata l'apertura incontrollata del portellone che ha fatto saltare lo specchietto di un'automobile parcheggiata, ammaccando anche il bus. Quello che denunciano gli autisti, però, fa intuire rischi più gravi. «Se il portellone si fosse aperto al passaggio di un motociclista o nelle vicinanze di un pedone - dicono alcuni conducenti Anm - avremmo rischiato un grave incidente e per quanto noi possiamo guardare continuamente all'esterno del mezzo per controllare, c'è bisogno del corretto funzionamento del portellone».

Molti mezzi sono vetusti e i portelloni si aprono a causa delle forti vibrazioni sulle strade costellate da avvallamenti e voragini. A queste condizioni problmeatiche si aggiungono disagi minori ma ugualmente compromettenti, come lo stato di alcuni sediolini di guida  completamente rotti e aggiustati faidate con cartoni sistemati sotto la seduta.