A cominciare dalla angioplastica primaria. Il provvedimento prevede anche il trasporto successivo degli infartuati ad altri ospedali di alta specialità, qualora i pazienti interessati abbiamo necessità di particolari cure. L'obiettivo, come fanno sapere dalla Asl Napoli 1 Centro, è di garantire un tempestivo soccorso, consentendo interventi sanitari adeguati a che la patologia infartuale comporta.
Il provvedimento dà attuazione alle indicazioni operative della Regione Campania che, con il decreto del commissario ad acta per la Sanità del 2016, ha stabilito un programma di intervento a rete sul territorio per le patologie tempo di dipendenti tra cui l'infarto che come noto colpisce circa 1500 cittadini l'anno nell'area territoriale del Comune di Napoli.
Mario Forlenza, direttore generale dell'Asl Napoli 1 centro, ha recepito il provvedimento, con un atto formale e si dice «soddisfatto», sottolineando «l'importanza del potenziamento per gli infartuati che dà risposte a un bisogno di salute in cui tempo è un fattore importante per salvare vite umane».