«Non abbiamo ricevuto nulla - dicono in piazza Pace, dove si trova la sede del Municipio - e poi hanno passato direttamente la pratica ad Equitalia». Alcuni residenti riferiscono che sull'avviso di accertamento viene chiaramente spiegato che il pagamento della Tarsu per l'abitazione principale, negli anni in questione, è avvenuto regolarmente mentre mancherebbe il versamento per le pertinenze come i garage.
«Nessuno ce l'ha mai chiesto e ora pretendono anche mora e sanzioni.
E poi - si chiedono i residenti - come si fa ad equiparare i garage alle abitazioni principali?». Qualcuno mostra anche una cartella con errori di calcolo: a un contribuente, ad esempio, viene chiesto il pagamento della intera cifra relativa a un garage in un condominio dove esso è di proprietà di quattro differenti persone. Affollati gli uffici del settore Ragioneria e fiscalità locale del Comune dove si sono riversati molti cittadini per avere spiegazioni ma la struttura si è rivelata insufficiente a far fronte alla massa di persone: è aperta un solo giorno a settimana, il giovedì. Bisogna recarsi sul posto, prendere il numero e poi ritornare successivamente. E questo ha creato ulteriori disagi e lamentele, oltre allo choc per cartelle con cifre molto elevate da pagare e, secondo quello che riferiscono in tanti, «del tutto ingiustificate».