Napoli, da sette mesi senza lavoro:
addetti Gepin Contact in piazza

Presidio ex lavoratori Gepin Contct di Casavatore
Presidio ex lavoratori Gepin Contct di Casavatore
di Eduardo Improta
Giovedì 15 Dicembre 2016, 12:01 - Ultimo agg. 14:31
2 Minuti di Lettura

Gli ex Lavoratori di Gepin Contact , questa mattina, sono tornati in piazza a testimoniare che la loro vertenza è ancora irrisolta, con lo slogan: «Cade il Governo ma i nostri problemi restano in piedi». Questa mattina, i sindacati di categoria Uilcom e Fistel, nel piazzale antistante la sede napoletana di Poste Italiane a èiazza Matteotti, hanno inscenato  un presidio di protesta a sostegno di una vertenza che resta appesa ad un filo in attesa della pronuncia del Tar sull’assegnazione della maxi gara di Poste, prevista per il 27 gennaio.
 

 


La scelta di protestare davanti all’edificio di Posta Italiane – dicono gli ex lavoratori di Gepin Contact - è relativa alla maxi gara per la fornitura dei servizi di assistenza alla clientela con il criterio del massimo ribasso, causa della perdita della commessa da parte di Gepin Contact con conseguente messa in mobilità di 350 lavoratori tra Roma e Napoli.
 


Gli ex lavoratori hanno operato per oltre 15 anni nel servizio clienti e sono decisi a far valere le loro ragioni.  La gara Poste è ancora in stand–by, in attesa della pronuncia del Tar sul ricorso dell’azienda System House, pre- aggiudicataria di uno dei lotti della gara che è stata successivamente esclusa dal committente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA