«La signora ci ha detto che il bambino era morto ma il piccolo era vivo».
E' quanto racconta Riccardo Majone, il poliziotto che nella notte è intervenuto, dopo la segnalazione in Questura da parte dei militari di Strade sicure, della presenza di una donna nei dintorni di piazza Garibaldi, a Napoli, che stava per sbarazzarsi del bimbo appena partorito. «La signora ci ha raccontato che nella busta c'era il bambino morto - dice - Noi però abbiamo controllato e il bambino era vivo. Tuttora sta bene ed è in ospedale». «Il piccolo era coperto di panni e quasi soffocava e non riuscendo a respirare, si agitava; quando abbiamo tolto gli indumenti ci siamo accorti che era vivo». «È una bella sensazione - conclude - salvare un bambino».
«Poliziotti e militari sono intervenuti e si sono resi conto che nel sacchetto che la donna aveva con sé c'era un bimbo e che probabilmente voleva buttarlo in un cassonetto» spiega Michele Spina, dirigente dell'Ufficio Prevenzione Generale della Questura.
«Alcuni cittadini - ha affermato - hanno segnalato in Piazza Garibaldi ai militari dell'Esercito impegnati in Strade sicure, la presenza di una donna insanguinata». «I militari hanno chiamato la Centrale operativa, la volante che è intervenuta ha hanno allertato l'ambulanza e il bambino ora è in ospedale». La donna è stata arrestata con l'accusa di tentativo di omicidio.