Napoli, sparatoria ai Decumani:
pregiudicato si fa scudo con una ragazza

Il bilancio è pesante: due feriti a colpi di pistola. Ma, a ben guardare, il bilancio dell’ultima notte di follia in piano centro storico a Napoli avrebbe potuto essere decisamente tragico. Torna la violenza durante le notti agitate di una città in cui la paura scivola veloce e non risparmia nessuno. Due persone sono finite in ospedale per ferite d’arma da fuoco: un pregiudicato 40enne e un giovane 21enne incensurato. Il primo, vero obiettivo del raid armato, ha tentato di farsi scudo trascinando a sé una ragazza, la fidanzata del 21enne.

Lo scenario dell’aggressione è l’interno di un noto locale che si trova in via dei Carrozzieri alla Posta, incastonato nel dedalo di viuzze comprese tra Santa Maria la Nova e l’Università ogni sera battute dal popolo della movida. Fuori piove, e nel bar - anche se sono passate le due di notte - ci sono ancora diversi clienti. Anche Francesco Del Gaudio - piccolo pregiudicato dei Quartieri spagnoli che ha precedenti per furto, rapina e stupefacenti - si intrattiene bevendo una consumazione. All’improvviso nel locale fa irruzione un uomo con il volto coperto da sciarpa e cappuccio. Impugna una pistola e si dirige verso Del Gaudio, puntandogli la canna dell’arma. Le sequenze del raid sono testimoniate dai fotogrammi dell’impianto di videosorveglianza, che riprendono la sequenza drammatica della scena.

A quel punto si scatena il parapiglia. All’interno del bar è il terrore, chi può fugge verso l’uscita, qualcuno si ripara al di là del bancone. Non trovando vie di fuga, il 40enne pregiudicato si lancia verso il fondo del locale, dove siede una coppietta, e cerca riparo nascondendosi alle spalle di una ragazza. Il fidanzato tenta di soccorrerla proprio mentre l’uomo incappucciato inizia a sparare: il primo colpo centra ad una gamba Del Gaudio, il secondo si conficca nel piede dell’incensurato. Poi fugge via, quasi sicuramente atteso da un complice su uno scooter, e si dilegua nel dedalo dei Decumani.

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