«Io ci sto», con Alfano e De Giovanni i «misteri» di Perillo

«Io ci sto», con Alfano e De Giovanni i «misteri» di Perillo
Martedì 21 Febbraio 2017, 23:45 - Ultimo agg. 22 Febbraio, 09:23
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Un viaggio nel cuore di Napoli tra mistero, storia e leggenda. In una città in cui ogni anfratto, ogni angolo, ogni facciata di palazzo reca in sé una storia nascosta. Per scoprirle bisogna scrostare i sedimenti del tempo, quelli di una città in cui i millenni passati convivono con l’oggi tra una via e l’altra, sia che passeggiamo nel centro storico, sia che ci perdiamo in una strada di periferia. Alla libreria «Io ci sto» di via Cimarosa n. 20 al Vomero, alle 18 gli scrittori Maurizio De Giovanni ed Enza Alfano presentano il libro «Misteri e segreti dei quartieri di Napoli» del giornalista del Mattino Marco Perillo, pubblicato dalla Newton Compton (416 pagine, 12 euro, disponibile in e-book). Nel corso della serata saranno letti alcuni brani dall’attore Gianni Caputo.

Il volume è composto da dieci passeggiate narrative che attraverseranno tutta la città. Dal cuore di Neapolis fino al porto, da Montecalvario a Chiaia, da Posillipo a Fuorigrotta, il lettore sarà protagonista di una sorta di flânerie tra strade, vicoli, monumenti e piazze fatta di aneddoti, cenni storici, curiosità, aspetti misteriosi del luogo che si andrà esplorando. Tante le domande a cui si cercherà di dare una risposta; tante le curiosità: È vero che nel forno dell’agorà grecoromana di Napoli si cucinava una pietanza che può considerarsi l’antenata della pizza? Nella chiesa di Santa Chiara si dice che si aggiri lo spettro di una regina assassinata: di chi si tratta? Cosa c’entra Frankenstein con la Riviera di Chiaia, Conrad con la Villa Comunale e Dracula col quartiere San Giuseppe? Possibile che gli Ufo siano stati avvistati a Pianura e che a Secondigliano si narrano storie da far tremare i polsi? Un excursus che attraversa 2500 anni di Storia, per un luogo che a tutti gli effetti è una metafora del mondo.

 
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