Mi informo, decido, voto. La segreteria regionale della Cisl mette in fila le priorità in vista del referendum sulla riforma costituzionale. Al primo posto la conoscenza, dunque. E allora ecco la prima iniziativa programmata in questa direzione: alla stazione marittima il segretario regionale Lina Lucci ha messo a confronto i sostenitori del Si e quelli del No.
Nell'affollatissima sala Dione di persone, questo primo reale faccia a faccia a Napoli. Hanno partecipato tra gli altri, Stefano Colotto dipartimento riforme istituzionali Cisl nazionale; Gianfranco Pasquino professore emerito di Scienza Politica Università di Bologna; Cesare Pinelli ordinario di Istituzioni di Diritto Pubblico Università Sapienza di Roma; Sandro Staiano, ordinario di diritto costituzionale Università Federico II; Tiziano Treu professore emerito di diritto del Lavoro Università Cattolica; Giovanni Verde già vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura.
Le conclusioni, naturalmente, affidate al segretario regionale della Cisl, Lina Lucci. La Cisl, quindi, ribadisce che gli assetti istituzionali incidono in maniera decisiva sulle opportunità di sviluppo del Paese e, quindi, bisogna superare la superficialità del dibattito che si é sviluppato negli ultimi mesi e arrivare ad analisi cognitive che consentano al cittadino di capire prima di esprimersi.