Coppia uccisa dal figlio: il cane
unico testimone della mattanza
ora finisce in canile

Sono andati a prenderlo a tarda sera. Nella villetta dell'orrore. In quella che è stata la sua casa fino al maledetto giorno in cui la follia omicida di due adolescenti che credeva essere amici, ha messo fine per sempre alla vita di una famiglia all'apparenza serena. Il piccolo meticcio nero dalla macchia bianca sul petto è stato l'unico testimone muto di quel massacro.

Il furgone dell'Asl veterinaria lo ha caricato. Destinazione, il canile. E, come mostra la foto tratta da «Chi l'ha visto», era disperato. Non voleva salirci.

Quegli occhi smarriti colpiscono al cuore. La onlus animalista delle «Amiche di Lù» si è già offerta di occuparsi di lui. Per tirarlo fuori dalla gabbia dove lui davvero non merita di essere rinchiuso, e trovargli un'adozione che lo rimetta al mondo. Facendogli dimenticare d'essere stato, come troppo spesso accade, l'ennesima vittima silenziosa e indifesa di una violenza brutale e insospettabile.   
Pontelangorino, frazione di Codigoro nel basso ferrarese. Una pagina di vita fatta a pezzi.