«Napoli, indossi la pelliccia?
Non entri in questa pizzeria»

A dare il via alla campagna dei locali «pet friendly», ci ha pensato la proprietaria di un bar di Monza che qualche settimana fa ha esposto un cartello che non lasciava davvero spazio a dubbi: «Indossi la pelliccia? Allora non entri in questo bar».  L'idea è piaciuta molto. Ed è stata copiata da Nord a Sud. Tanto che anche Napoli ha risposto all'appello animalista.

Lo ha fatto una celebre pizzeria partenopea che ha rilanciato: «Indossi la pelliccia? No pizza. In questa pizzeria si rispettano gli animali».
Nel locale arcinoto di Gino Sorbillo in via Tribunali, infatti, non sarà permesso l'ingresso a chi indossa la pelliccia.
Dal pizzaiolo napoletano "arriva un segnale di attenzione verso i diritti degli animali che ci auguriamo possa essere seguito anche da altri ristoratori", hanno detto il consigliere campano dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli e Gianni Simioli della trasmissione ‘La radiazza' che ha raccontato l'iniziativa.
Un primo passo avanti sul difficile cammino della sensibilizzazione al rispetto per tutte le creature animali. Chi sarà il prossimo?