Guardare un film horror in «un’ora di buco» a scuola? Niente di strano, se non fosse che la pellicola che gli studenti di una terza media di una scuola di Cremona hanno scelto è "Terrifier": film horror che - già nella sua uscita nelle sale nel 2018 - provocò reazioni di choc tra gli spettatori. Com' è successo tra gli studenti. La classe terza che ha proposto al supplente il film «Terrifier» deve infatti aver sopravvalutato la propria tolleranza alle scene cruente contenute nella pellicola: durante la proiezione diversi alunni avrebbero accusato «malori», come riporta il Corriere della Sera.
Il film
L’opera del 2018 realizzata dal regista Damien Leone è vietata ai minori di 18 anni.
La polemica
Nessun commento da parte del preside, che tuttavia ha assicurato che l’amministrazione scolastica ha agito nelle modalità previste. Avrebbe inoltre risolto la questione, mettendo a confronto il docente in questione con studenti e genitori. Un compromesso che non avrebbe spento del tutto la rabbia e lo sgomento. A scagliarsi contro l’istituto è anche Giovanni Schintu, gestore del cinema-teatro Filo. «Lascia davvero senza parole — ha commentato al Corriere — la superficialità con la quale il docente ha acconsentito alla visione del film senza nemmeno informarsi sulla tipologia. Lasciando poi agli studenti stessi la scelta ultima di cosa vedere. E questo lascia intendere come il cinema purtroppo e troppo spesso, sia ritenuto da molti un banale momento di intrattenimento».