Rigopiano, contestazione dei familiari:
«Cinquanta ore senza sapere, vergogna»

Rigopiano, contestazione dei familiari: «Cinquanta ore senza sapere, vergogna»
Venerdì 20 Gennaio 2017, 19:24
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Contestazione dei parenti dei dispersi di Rigopiano durante la conferenza stampa per fare il punto sulla situazione medica dei superstiti ricoverati a Pescara. I familiari hanno urlato pretendendo informazioni sui loro congiunti. «Sono sotto otto metri di neve e sono 50 ore che aspettiamo. Vergogna». Il personale sanitario ha cercato di tranquillizzarli, spiegando che gli operatori conoscono solo i nomi delle persone già arrivate in ospedale.

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