Spunta un filone rifiuti nell'inchiesta che coinvolge il governatore della Liguria Giovanni Toti. Tra i finanziatori di Change, la Fondazione che faceva capo a Toti, e il Comitato Giovanni Toti oltre agli imprenditori portuali ci sono anche quelli che si occupano di rifiuti e discariche.
Gli inquirenti: «A Toti finanziamento da 195mila euro»
Come Pietro Colucci, imprenditore campano che nel 2021 gestiva alcune discariche nella provincia di Savona destinate allo smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi con recupero di materiali e di energia elettrica da biogas. È in quell'anno che la procura di Genova lo indaga, per finanziamento illecito ai partiti (in particolare alla formazione politica del presidente) e con Toti per corruzione.