Portogallo, il marito muore di cancro e lo seppellisce in giardino: il decesso comunicato ai figli dell'uomo via Facebook

Portogallo, il marito muore di cancro e lo seppellisce in giardino: il decesso comunicato ai figli dell'uomo via Facebook
di Federica Macagnone
Martedì 21 Febbraio 2017, 17:03 - Ultimo agg. 22 Febbraio, 16:11
3 Minuti di Lettura
«Oh, sì, tuo padre è morto. I funerali? Me ne sono occupata io: tutto fatto, tutto sistemato»: un messaggio via Facebook scioccante e a ciel sereno per comunicare alla figlia del suo compagno che il padre era morto, dopo aver taciuto a tutti che l'uomo aveva un cancro al cervello da tre anni. Un messaggio destinato a rimbombare per sempre nella mente della destinataria e di suo fratello, che non potranno perdonare mai quella donna di non averli avvisati in tempo che il padre era malato e che non lo avrebbero più visto. E che continueranno a chiedersi se il loro papà si sarebbe potuto salvare se, invece di restare in casa per tutto il tempo della malattia, fosse stato portato in ospedale. E, in ultimo, se non ci sia qualcosa di losco dietro quella morte, visto che la donna ha seppellito con le proprie mani il cadavere nel giardino sul retro della loro casa e non ha mai denunciato il decesso del compagno. Allertata dai vicini che non vedevano in giro l'uomo da mesi, la polizia ha trovato il corpo dell'uomo solo il 9 febbraio, mentre la sua morte risalirebbe probabilmente all'ottobre scorso. Tanti interrogativi che potrebbero non avere mai una risposta, anche se sulla vicenda è stata aperta un'inchiesta e la donna, dopo essere stata arrestata e tenuta in custodia per tre giorni, ora ha l'obbligo di presentarsi ogni giorno a una stazione di polizia locale: verrà processata entro il mese con l'accusa di "almeno un reato di profanazione di cadavere", rischiando fino a due anni di carcere. 
 
 


Alyn Pennicoock e Louise Kahn vivevano letteralmente fuori dal mondo, in un'abitazione fatiscente senza elettricità, un cottage in pietra con bagno esterno, potendo contare solo su pochi soldi, su quello che riuscivano a coltivare e sui polli che allevavano. Entrambi britannici, insieme dal 1990, lui ex camionista 59enne, lei insegnante di pianoforte di 46 anni, si erano ritirati da tre anni a Linhares da Beira, nel nord-est del Portogallo, lontani da tutti, tagliando i contatti anche con i figli che Alyn aveva avuto dal primo matrimonio. Figli che sono venuti a sapere nella maniera più brutale e priva di tatto che il padre era morto. È successo nel giorno in cui, via Facebook, Louise scrisse quasi distrattamente alla figlia di Alyn: "Oh, sì, tuo padre è morto". 

«Non riuscivo a crederci, pensavo fosse uno scherzo - ha raccontato al Daily Record la donna, incinta e madre di due figli, che ha chiesto di non essere nominata - Poi, quando ho capito che papà non c'era più e le ho chiesto dei funerali, mi ha risposto velocemente che ci aveva pensato lei, che era tutto sistemato. E subito dopo ha troncato bruscamente la conversazione. Io e mio fratello la odiamo, è una donna orribile, fuori di testa, è sempre stata strana e con gli anni lo è diventata ancora di più: non potremo perdonarle mai di averci tenuto all'oscuro di tutto. Da anni avevano interrotto i contatti con noi, ma questo non doveva farcelo, anche solo una settimana prima che morisse, ma avrebbe dovuto consentirci di vederlo ancora vivo. E non capisco perché lo abbia seppellito in quel modo. Se aveva un tumore al cervello perché non è morto in ospedale?». Interrogativi che, almeno per adesso, non hanno alcuna risposta. 
© RIPRODUZIONE RISERVATA