Violenza donne, Boldrini accusa:
«Facebook oscura le denunce»

Violenza donne, Boldrini accusa: «Facebook oscura le denunce»
Venerdì 20 Gennaio 2017, 09:38 - Ultimo agg. 11:21
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Il presidente della Camera, Laura Boldrini, attacca Facebook con un post dopo che una ragazza, Arianna Drago, le ha segnalato che era stato oscurato un suo post contro alcuni «gruppi chiusi» che insultano le donne o inneggiano allo stupro. «È inaccettabile - ha detto - che una piattaforma globale con 28 milioni di utenti solo in Italia, che dice a parole di voler combattere l’hate speech (incitamento all’odio, ndr), usi poi la censura contro chi denuncia l’odio attraverso la pubblicazione di oscenità e violenza mentre non interviene nei confronti di chi lo mette in atto e se ne fa vanto».

Arianna Drago ha denunciato i gruppi chiusi su Facebook, sui quali circolano foto rubate da profili di donne e adolescenti, ricoperte da commenti a sfondo sessuale. «Arianna - ha aggiunto la Boldrini - mi ha evidenziato una cosa gravissima: una parte del suo post di denuncia è stato oscurato da Facebook perché “non rispettava gli standard della comunità”. Su quali standard si regge questa comunità? E quali di essi Arianna avrebbe violato portando all’attenzione una pratica squallida e fortemente lesiva della dignità e dei diritti delle donne? Invece di intervenire immediatamente per chiudere questi gruppi, Facebook ha bloccato lei che li denuncia».
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