Tassi usurari, dieci indagati: sono tutti
dirigenti e funzionari di banca

NOCERA INFERIORE -  Avrebbero chiesto interessi usurari per complessivi 373.796 euro alla ditta Prodotti conservati di Attianiese Pasquale sas di Scafati, rappresentata da Pasquale Attianiese, per consentirle di far fronte alle esigenze finanziarie necessarie per proseguire nell'attività, lavorazione di pelati. Per questo motivo il sostituto procuratore di Nocera Inferiore, Giuseppe Cacciapuoti ha firmato un avviso di conclusione delle indagini preliminari a carico di dieci persone, tra questi il presidente pro tempore del consiglio di amministrazione della banca Monte dei Paschi di Siena, in carica dal 1198 al 2006, Pier Luigi Fabrizi; quindi i responsabili dell'organismo interno "Servizio legale e compliace", Paolo Giannini e Raffaele Giovanni Rizzi e ancora i funzionari Leandro Polidori dello stesso servizio oltre che i responsabili della filiale Mps di Scafati, Gian Paolo Fusco, Alfonso Carbone, Pier Lorenzo Vivarelli, Antonio Fiore, Vincenzo Di Nocera e Raffaele Matafora. 
Secondo la ricostruzione fatta dalla Procura, gli indagati applicavano all'imprenditore, titolare di un conto corrente presso la filiale scafatese dell'istituto di credito, tassi superiori alla "soglia2percependo indebitamente interessi variabili da 13,740% al 16, 350%.
"Grazie al nostro perito - spiega il difensore di Attianiese, l'avvocato Giovanni Annunziata - il professore Amedeo Sacrestano, siamop riusciti a ricostruire ben 28 casi in cui la banca ha imposto tassi superiori alla soglia di legge. Studi minuziosi che hanno convinto il sostituto procuratore che ha emesso gli avvisi di garanzia".