Masseria-ristorante dedicata ad Afragola
al cuoco sindacalista ucciso a Pagani

Ad Afragola è nata la “Masseria Antonio Esposito Ferraioli”. Al sindacalista e cuoco paganese, ucciso dalla camorra il 30 agosto 1978, è stato dedicato il bene confiscato alla camorra. “Qui, ad Afragola, la camorra ha perso!” scrivono sulla pagina facebook i ragazzi che gestiscono il bene confiscato. Il bene confiscato è stato assegnato ad un’associazione temporanea di scopo formata da cinque partner: il consorzio di cooperative sociali "Terzo Settore", con una importante esperienza nella gestione di servizi sociali in favore di anziani, diversamente abili e donne vittime di violenza; la Cgil dell'area metropolitana di Napoli; l'associazione di volontariato "Sott'e'ncoppa"; la cooperativa sociale "L'uomo e il legno"; la cooperativa “Radio Giancarlo Siani”. La masseria è di 14 ettari con fabbricato annesso di circa 900 mq. Tante le attività che saranno svolte all’interno del bene confiscato. Obiettivo principale sarà quello di realizzare un’azienda agricola che valorizzerà le eccellenze agricole del territorio, uno spazio per congressi e iniziative, un laboratorio di trasformazione dei prodotti agricoli e un ristorante dedicato anch’esso alla memoria di Antonio Esposito Ferraioli.