Salerno, cagnolina uccisa a calci, la famiglia del killer condanna: «Giusta pena»

Salerno, cagnolina uccisa a calci, la famiglia del killer condanna: «Giusta pena»
Sabato 18 Febbraio 2017, 09:37
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Una città intera pronta a scendere in piazza. Mentre gli animalisti della Campania, guidati dalla Lega nazionale per la difesa del cane di Salerno, si preparano a una manifestazione sul luogo dove è stata uccisa a calci la cagnolina Chicca, l'assassino è tornato a casa. Dopo la denuncia dei vigili urbani, infatti, attenderà in libertà l’attesa del processo, con il Comune di Salerno che ha già annunciato di volersi costituire come parte civile.

La famiglia dell'uomo, 59 anni, pluripregiudicato, prende le distanze con un comunicato: «Siamo molto rammaricati per l’accaduto, solo ora troviamo un po’ di forza per scrivere queste due righe con il nodo in gola, e tanta rabbia. La famiglia si dissocia dalla suddetta persona che ha commesso questo increscioso crimine come già si è dissociata in passato. Siamo profondamente addolorati e crediamo in una giusta pena che valga da esempio anche per altri casi come questo. I nostri genitori dall’alto, speriamo non ce ne vogliano, per avere rabbia nei confronti di un loro figlio che porta questo cognome invano».
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