Disneyland Paris riaprirà al pubblico dopo otto mesi di chiusura. È quanto annunciato dal parco divertimenti oggi: «Siamo lieti di annunciare che Disneyland riaprirà i battenti dal 17 giugno 2021 con i Disneyland Parks e i Walt Disney Studios, l'hotel Disney's Newport Bay Club e il Disney Village». Per evitare focolai di coronavirus nel parco tematico più grande d'Europa saranno messe in atto severe misure di sicurezza e controlli.
[Annonce] L'heure est venue de réaliser nos rêves les plus magiques ! Le Parc Disneyland®, le Parc Walt Disney Studios®, le Disney's Newport Bay Club Hotel et le Disney Village rouvrent à partir du 17 juin. https://t.co/XBlRQ55RD6 pic.twitter.com/cerM3sFWGI
— Disneyland Paris (@DisneylandParis) May 17, 2021
Dai 6 anni mascherina
Tutti i visitatori di età pari o superiore a sei anni, nonché i fornitori di servizi esterni dovranno indossare una mascherina in ogni momento della giornata ad eccezione dei pasti.
Vietato abbracciare le mascotte
Non ci sarà solo distanza fra i turisti ma sarà anche necessaria la prenotazione di un “pass” tramite l'applicazione mobile ufficiale per poter entrare in coda alle attrazioni più gettonate in una fascia oraria dedicata. Le aree giochi per bambini e gli incontri con i personaggi Disney rimarranno temporaneamente non disponibili. I bambini dovranno rinunciare inoltre ad abbracciare i propri idoli della Disney, comunica il sito ufficiale del parco tematico di Parigi.
Quand le soleil se couche sur Le Château de la Belle au Bois Dormant ☀️✨
📷 Instagram : @anthonyghnassia
Retrouvez d’autres souvenirs partagés par nos visiteurs sur notre compte officiel Instagram ! ✨ https://t.co/nRKg6zjuq0 pic.twitter.com/M8H1FcZTV8— Disneyland Paris (@DisneylandParis) May 16, 2021
La Disney vuole tagliare 32.000 posti di lavoro in tutto il mondo
Il Covid ha danneggiato l'economia dei parchi divertimento, e Disneyland è tra questi: il parco divertimenti di Parigi punta sulla stagione estiva 2021 e sul ritorno di turisti francesi e stranieri per alzare l'asticella e sperare in una ripresa economica ma a livello globale il gruppo Disney ha annunciato che la messa in atto di misure anti-Covid potrebbe costare un miliardo di dollari nell'anno fiscale. Nel secondo trimestre (gennaio-marzo), le vendite sono diminuite del 13% al di sotto delle aspettative del mercato e tutte le attività hanno registrato un calo dei ricavi, ad eccezione delle piattaforme di streaming che hanno avuto un gran successo. Per queste ragioni a novembre 2020, Disney ha annunciato l'intenzione di tagliare 32.000 posti di lavoro nei suoi parchi divertimento entro la fine della prima metà del 2021.