Carnevale tra tradizione e allegoria: tutte le location e gli appuntamenti

Dal Carnevale di Viareggio
Dal Carnevale di Viareggio
di Cristina Montagnaro
Domenica 19 Febbraio 2017, 20:05 - Ultimo agg. 20:08
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Musica, colori, profumi, si fondono in carri allegorici, maschere di cartapesta, sfilate per le vie del centro dei paesi. Dal nord al sud dell’Italia ci sono  manifestazioni, che complice l’aria di primavera, celebrano il Carnevale. Da quello di Venezia, passando per quello di Ivrea, dove si svolge la storica battaglia delle  arance, fino a quello scanzonato di Cento e quello folcloristico in Sardegna.

Venezia  - Veneto - E’   il Carnevale con atmosfera da fiaba, perché si svolge in una delle città più romantiche  ed ogni anno accoglie migliaia di turisti, desiderosi di  ammirare le maschere  in gondola sul Canal Grande, in una magica atmosfera del 1500. Come diceva Oscar Wilde “ogni uomo mente, ma dategli una maschera e sarà sincero”. Ed è con questo auspicio che si svolge il programma dall’ 11 al 28 febbraio: l’emozionante volo dell’Angelo  apre ufficialmente i festeggiamenti  in Piazza San Marco, domenica 19 febbraio. Tra i principali eventi la festa delle Marie, un suggestivo corteo storico che ricorda l'omaggio di preziosi gioielli, che al tempo della Serenissima il doge faceva a dodici bellissime e umili fanciulle veneziane. Altri momenti centrali  sono: la Sfilata dei Carri a Marghera, il Volo dell’Aquila, il 26 febbraio e il Volo dell’Asino, a Mestre, sempre il 26 febbraio. Infine, Martedì grasso, il 28 febbraio, lo Svolo del Leon, , tributo al Leone alato di San Marco, simbolo della città, e la premiazione della Maria del 2017. In più tanti spettacoli teatrali, feste e dinner show.( per maggiori info www.carnevale.venezia.it )

Viareggio - Toscana E’ nato nel 1873 ed è famoso per i suoi carri allegorici, realizzati da maestri   costruttori viareggini, che utilizzano la cartapesta e che per costruirli lavorano un anno intero.  In questa edizione la numero 144 ci sarà tra i carri il debutto del Sindaco di Roma, Virginia Raggi.  Sul carro allegorico chiamato:“Rogna capitale” di Erica Cerri farà il suo esordio proprio Raggi alle prese con i problemi della Capitale. Roma, simboleggiata dalla lupa che appare malata da corruzione e criminalità. Sul lungomare di Viareggio sfileranno anche Donald Trump, Matteo Renzi, con il debutto del presidente dell’Inps Tito Boeri. E tra sfilate, spettacoli pirotecnici, veglioni, per grandi e più piccoli ci saranno molte occasioni di divertimento, sotto gli occhi di Burlamacco, la maschera simbolo del carnevale viareggino. ( Dal 5 febbraio fino al 28 febbraio e il 5 marzo 2017 5 sfilate di carri, per maggiori informazioni http://viareggio.ilcarnevale.com e i biglietti di ingresso alle sfilate con prezzi diversi a seconda delle sfilate, si possono comprare online dai 15 ai 30 euro).

Ivrea - Piemonte. Dal 25 al 28 febbraio nella città piemontese, si svolge lo Storico Carnevale di Ivrea. Il momento più spettacolare è  la Battaglia delle arance  da domenica a martedì grasso. Gli aranceri a piedi per tre pomeriggi, senza alcuna protezione combattono contro gli aranceri sui carri, protetti da caschi di cuoio (“maschere”). La battaglia è un concentrato di ardore e lealtà. E’ la rievocazione della ribellione popolare alla tirannia. La sera c’è l'Abbruciamento dello Scarlo, un grande falò acceso in piazza, durante il quale viene incendiato un enorme palo rivestito di erica secca: il fuoco brucia la negatività e rigenera la terra propiziando buoni raccolti.  7.000 sono i quintali di arance, che arrivano in città. (per maggiori informazioni http://www.storicocarnevaleivrea.it, biglietti acquistabili online circa 9,20 euro).

Tempio Pausania - Sardegna. Il carnevale di Tempio Pausania,  nella Gallura, vicino Olbia, è caratteristico della tradizione sarda. Si svolge il 23, 26, 28 febbraio.  Qui bruciano il pupazzo di Re Giorgio  e durante il rogo  gli spettatori assistono  in silenzio. Poi sono previsti: balli, sfilate in costume e maschere inquietanti, che riproducono allegorie e semidivinità riprese dalle credenze agropastorali. (per maggiori informazioni http://www.carnevaletempiese.it).
 
Mamoiada - Sardegna  A Mamoiada,  nella Barbagia, a pochi chilometri da Nuoro il Carnevale inizia il 28 gennaio con feste in maschera e danze popolari e prosegue la domenica di Carnevale, il 26 febbraio fino al martedì grasso (28 febbraio) e sabato 4 marzo, richiamando turisti e appassionati da tutto il mondo.
Figura simbolo è Juvanne Martis, messa però in secondo piano dalle celebri maschere dei Mamuthones e Issohadores, le più fotografate e filmate . Le maschere tradizionali sono i Mamuthones e gli Issohadores. I primi, vestiti di pelli di pecora, indossano una maschera nera di legno d'ontano o pero selvatico e sulla schiena portano appunto "sa carriga", campanacci dal peso di circa 30 kg; gli Issohadores indossano una camicia di lino, una giubba rossa, calzoni bianchi e alcuni portano una maschera antropomorfa bianca.
Streghe, pazzi,  figure spaventose e maschere grottesche ripropongono il rapporto tra gli uomini e gli animali. Le maschere tradizionali sono simboli del folclore sardo. (per maggiori info http://www.mamoiada.org )
 
Termeno – Alto Adige Il 28 febbraio 2017, giorno di martedì grasso, a Termeno: il paese a pochi chilometri da Bolzano, noto per la produzione dell’aromatico Gewürtztraminer, saluta la fine dell’inverno con la tradizionale sfilata dell’Egetmann. L’evento, a cadenza biennale, è tra i più spettacolari cortei di Carnevale di tutto l’arco alpino, tanto che ne è stata richiesta ufficialmente l’iscrizione nel Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. Un’emozione coinvolgente, da vivere immergendosi tra suoni, colori, odori, visioni fantasmagoriche, in un paese magicamente trasfigurato da un’atmosfera che ripete riti antichi di fertilità e buon augurio. Tradizione, simboli e un tocco di magia tra streghe, coccodrilli senza orecchie e il misterioso Wilder Mann, l’uomo selvaggio. Il rituale è molto preciso e ruota intorno alla figura dell’Egetmann Hansl, un pupazzo in giacca nera, cilindro e guanti bianchi, a bordo di un calesse e accompagnato dalla propria sposa.(per maggiori  per maggiori informazioni www.egetmann.com/it e www.bolzanodintorni.info).
 
Civita Castellana - Lazio  A Civita Castellana, in provincia di Viterbo, domenica 19, domenica 26 e martedì 28 febbraio 2017, torna il carnevale storico, insieme ai carri allegorici  lungo le strade scenografiche dell’antica Falerii Veteres. Costumi ricercatissimi quasi come sculture di tessuti e musica: le creazioni artistiche danno sfogo alla fantasia. Caratteristico è il Rogo de O’Puccio.Un occhio anche alla solidarietà perché domenica 26 febbraio la parata sarà infatti aperta dalla Banda Musicale di Accumoli, in segno di vicinanza alle popolazioni terremotate. (per maggiori info la pagina facebook Carnevale Civitonico 2017 o http://www.comune.civitacastellana.vt.it).

Bagolino – Lombardia Il  Carnevale di Bagolino, in provincia di Brescia, è incentrato sui “balarì - i ballerini e suonatori”, che attraversano le vie del borgo, con  ricchissimi costumi tradizionali, come ad esempio i cappelli rossi. Ci sono anche i maschèr che, travestiti da anziani,  si divertono a fare scherzi.
(per maggiori info: lunedì 27 febbraio, martedì 28 febbraio; www.bagolinoinfo.it)
 
Acireale - Sicilia Il Carnevale di Acireale  dal 18 al 19 febbraio e dal 23 al 28 febbraio è considerato il più bello della Sicilia. Colori, fiori, carri, grandi maschere, realizzate  dai maestri cartapestai locali sfilano lungo le vie del centro. Per tutto il periodo dei festeggiamenti ci saranno mostre, concerti e appuntamenti enogastronomici. (per maggiori informazioni http://www.fondazionecarnevaleacireale.it/).

Sauris (Ud) – Friuli Venezia Giulia Nel piccolo centro della Carnia, in provincia di Udine c’è una singolare manifestazione di un solo giorno, sabato 25 febbraio 2017. Attori della festa sono: il Rölar, una figura diabolica che suona in continuazione i campanelli che porta in vita, e il Kheirar, il re delle maschere. Quest’ultimo passa  casa per casa a chiamare coppie, rigorosamente mascherate, per farsi accompagnare in un pittoresco corteo danzante. Le maschere sono fatte di legno. La festa si sposta fra i boschi, con la notte delle lanterne, e poi una passeggiata fino al grande falò conclusivo. (per maggiori info ; www.sauris.org).

Cento (Fe) – Emilia Romagna Il Carnevale di Cento, in provincia di Ferrara, si fregia del titolo di Carnevale d’Europa. per ben cinque fine-settimana sfilano per la cittadina del Ferrarese vari e giganteschi carri mascherati, da cui vengono lanciate caramelle, dolciumi, , bambole. La manifestazione  si conclude con il Tasi, la maschera tipica, che viene data alle fiamme a simboleggiare la morte del Carnevale.(Per maggiori informazioni: sfilate 12-19-26 febbraio e 5-12 marzo; www.carnevalecento.com).
 
 
 
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