Giulianova, spunta il tesoro Liberty di De Carolis: a svelarlo, antiche lastre fotografiche inedite

Giulianova, spunta il tesoro Liberty di De Carolis: a svelarlo, antiche lastre fotografiche inedite
di Laura Larcan
Mercoledì 4 Gennaio 2017, 19:49 - Ultimo agg. 12 Gennaio, 12:58
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Un illustre maestro del Liberty italiano come Adolfo De Carolis, un tesoro dell'arte decorativa floreale sconosciuto, un lotto di 54 lastre fotografiche dimenticate. Sono gli ingredienti di una storia singolare che riporta alla ribalta un grande protagonista della storia dell'arte italiana all'alba del Novecento, incastonato nella stagione indimenticabile di un movimento di respiro europeo, se non internazionale, che alimentò l'anima dell'Art Nouveau tra la fine dell'Ottocento e il ventesimo secolo.

 

Tutto è iniziato qualche giorno fa quando nell'archivio della famiglia De Carolis sono stati ritrovati dei negativi del tutto sconosciuti: lastre fotografiche inedite che compongono un lotto di 54 documenti realizzati proprio dal grande Adolfo De Carolis, che fu artista "totale" (pittore, decoratore, incisore, illustratore, fotografo, vissuto tra il 1874 e il 1928. A quel punto, è stato l'architetto Giovanni De Carolis a contattare l'Istituzione Culturale Italia Liberty diretta da Andrea Speziali, tra i massimi esperti di Liberty italiano, e mostrare una decina di lastre ritraenti una bella villa Liberty. Cosa rappresentava e dove si trovava quel gioiello che era ritratto nelle immagini? La soluzione non è tardata.

L'istituzione (www.italialiberty.it) infatti si occupa di censire e promuovere il patrimonio Liberty italiano dalle architetture alle opere d'arte. E' stato Speziali a identificare la villa: si trova a Giulianova, studiata di recente e censita nel database online lo scorso anno. "Grazie ai documenti iconografici è possibile ora affermare che l'autore delle decorazioni è l'artista Liberty Adolfo De Carolis - commenta Speziali - Una grande scoperta che una firma di così rilievo abbia lavorato nella cittadina di mare". Come precisa il direttore artistico di Italia Liberty, si tratta della villa Castelli-Montano, all’inizio di viale dello Splendore, edificata tra il 1910 e il 1918.

Caratterizzata da una torre d’angolo che, con le sue ampie vetrate decorate, conferisce all’architettura della casa carattere di pregio e singolarità per il richiamo di queste strutture con gli elementi a torre dei castelli, riproponendo una tipologia di chiara derivazione toscana diffusa anche lungo il litorale adriatico. Quasi una tendenza eclettica per le decorazioni tra Liberty e stile fiorentino. L'impianto è asimmetrico, sia nella pianta che nella composizione dei prospetti, originale per il modello di villeggiatura al mare. La villa si sviluppa su un piano seminterrato più due livelli, in cui si distribuiscono varie aperture di altrettanto varia tipologia: loggiati con colonnine, finestre bipartite e tripartite e, nella esclusiva torretta, finestroni circolari. Il tutto è ornato con i più variegati e raffinati decori: a stucco e dipinti con temi di natura floreale e a strisce.

Giulianova si può riscoprire una città Liberty grazie a questa inaspettata sorpresa. Il lotto di lastre fotografiche inedite risulta particolarmente prezioso: come è noto, le foto servivano a De Carolis come libretto d’appunti e tutte le immagini venivano poi rielaborate nelle opere grafiche o pittoriche.
Nel dettaglio, le foto che possiede Giovanni De Carolis si riferiscono principalmente a temi di carattere familiare (foto delle figlie) o di curiosità di costume (le foto delle processioni di Loreto e di Acquaviva Picena) o di paesaggio. Ci sono inoltre le foto di una gita con una comitiva di amici tra i quali sono stati riconosciuti il pittore Napoleone Parisani al romitorio di San Marco che si trova ad Ascoli Piceno e altri noti. Nel frattempo le foto troveranno spazio nella monografia ''The World Atlas of Art Nouveau'' di Speziali in corso di pubblicazione per i Tipi di Cartacanta.

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