Truffa continuata, riciclaggio e autoriciclaggio: un 41enne e un 47enne di Avellino sono stati raggiunti da un'ordinanza cautelare firmata dal gip del Tribunale di Avellino, su richiesta della Procura, per aver incassato indebitamente le provvidenze pubbliche previste nei «Decreti Sostegno» per le aziende durante la pandemia.
Nei confronti di entrambi i finanzieri del comando provinciale di Avellino hanno eseguito anche il sequestro preventivo di circa 330 mila euro.
L'operazione portata a termine oggi fa seguito a quella che nel novembre dell'anno scorso portò all'arresto di quattro persone e al sequestro di un milione e 200 mila euro ad altrettante società che con false dichiarazioni avevano beneficiato delle provvidenze.