Al quarto giorno di blocco della depurazione industriale in Irpinia partono le ispezioni sul rischio ambientale. Ieri mattina la prima di una probabile serie di verifiche itineranti si è registrata all'impianto di Calaggio-Lacedonia. Ad effettuarla i carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico. I militari si sono soffermati innanzitutto sull'acquisizione delle copie di alcuni formulari di carico e scarico dei fanghi e dei documenti relativi all'attività d'esercizio. Documentazione che, almeno in parte, sarebbe stata già incamerata anche dai colleghi del Gruppo Forestale.
Svolti, a seguire, i controlli di routine sull'accumulo dei reflui, con la stima della residua autonomia attraverso la collaborazione di alcuni addetti, invitati a fornire delle indicazioni.