Il garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale Samuele Ciambriello e il presidente della Fondazione Polis della Regione Campania (garante per Napoli) don Tonino Palmese, con il segretario generale Enrico Tedesco e la responsabile dell'area vittime e facilitatrice interna del progetto Tiziana Apicella, hanno incontrato l'equipe interna dell'Istituto penale minorile di Airola, guidata dalla direttrice Eleonora Cinque, e i ragazzi dall'Istituto, per il primo degli incontri intramurari dell'iniziativa «Progettare un agire responsabile per il futuro: servizi e comunità a favore delle vittime di reato e percorsi di giustizia».
Gli appuntamenti intramurari ed extra-murari, ha spiegato don Palmese, «sono finalizzati all'incontro tra i ragazzi e le vittime di reato per percorsi di giustizia riparativa, per facilitare la trasformazione delle biografie personali attraverso processi di consapevolizzazione dell'offesa e del dolore arrecato».
Nel carcere minorile di Airola erano presenti 32 giovani ristretti.