In questi giorni le spiagge di Ponente, Levante e Baia Flaminia a Pesaro sono state invase da decine di “borsellini delle sirene”, ossia le sacche ovali e scure con protuberanze a forma di borsa che contengono le uova di razza. Le ha intercettate EveruOne Group, organizzazione umanitaria e per l'ambiente che ha sede proprio a Pesaro: «La presenza di queste uova - si legge in una nota - dimostra la vitalità del fondale sabbioso del nostro mare, ricco di fauna ittica e di invertebrati».
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La spiaggia di Pesaro invasa dai “borsellini delle sirene”
«Tuttavia, la quantità di uova spiaggiate sembra essere diminuita a causa dell'inquinamento prodotto dalle attività umane, come l'itticoltura, le trivellazioni e gli sversamenti fognari - spiega il presidente Roberto Malini -.