Menai Bridge, cosa è il piano (appena modificato) per i funerali di Re Carlo

Organizzato già da molto tempo nei minimi dettagli, il piano del funerale dell'attuale re del Regno Unito sembra essere stato recentemente aggiornato e modificato

Menai Bridge, cosa è il piano (appena modificato) per i funerali di Re Carlo
Menai Bridge, cosa è il piano (appena modificato) per i funerali di Re Carlo
Sabato 27 Aprile 2024, 11:30 - Ultimo agg. 28 Aprile, 08:24
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"Menai Bridge", questo il nome in codice dell'operazione legata alla morte di Re Carlo. Organizzato già da molto tempo nei minimi dettagli, il piano del funerale dell'attuale re del Regno Unito sembra essere stato recentemente aggiornato e modificato. Un fatto, questo, che ha allarmato tutto il mondo, viste anche le ultime notizie sulle condizioni di salute del monarca.

 

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Il piano

Un'operazione, quella del funerale, pianificata quasi due anni fa, poco dopo la morte della regina Elisabetta e l'ascesa di Re Carlo.

Dalla preconizzazione al lutto ufficiale, fino all'esclusiva televisiva, ogni singolo dettaglio è stato già stabilito in ben 700 pagine. Ad avere l'esclusiva dell'annuncio sarà infatti la Bbc, che potrà però dare la notizia solamente dopo che tutti i membri della Royal Family, il premier in carica e alcuni ministri saranno avvertiti telefonicamente. Ad essere già decise anche le musiche della cerimonia in chiesa. Così come il papà Filippo e la madre Elisabetta, anche Re Carlo ha infatti già stabilito inni e musiche che faranno parte dei suoi funerali. Nella Royal Family è tradizione che sia il sovrano in prima persona a prendere decisione sul rito funebre. Stabilito poi anche il percorso del feretro, che andrà da Buckingham Palace a Westminster, e il numero degli invitati, che come richiesto da Carlo per evitare sprechi e dare l'esempio, sarà ridotto il più possibile. Prima dei funerali, però, ci saranno dieci giorni di lutto. La salma sarà esposta come fatto anche con Elisabetta sia a Edimburgo che a Londra. Tutti gli eventi saranno già organizzati e predisposti per evitare errori e problemi. Il dipartimento governativo responsabile dei funerali di stato è il Cabinet Office, che al momento ha però rifiutato di confermare o di smentire le voci in circolazione sulle modifiche all'operazione.

La scelta del nome

Il nome dell'operazione, Menai Bridge, prende spunto da un ponte sospeso situato in Galles, così come quella della Regina Elisabetta aveva preso spunto dal London Bridge e quella di Filippo dal Forth Bridge. La morte di Re Giorgio VI, invece, venne comunicata utilizzando la frase "Hyde Park Corner", mentre per quella della regina madre Elisabetta il nome scelto fu Tay Bridge. Il motivo? La risposta si trova nella tradizione antica che in passato voleva salvaguardare la morte del monarca, evitando così che finisse in mano alla stampa troppo presto. 

La successione

Dopo la morte di Re Carlo, verrà inevitabilmente annunciato il suo successore, che sarà il Principe William. Quest'ultimo potrebbe decidere di chiamarsi William V oppure scegliere un altro dei suoi nomi di battesimo (Arthur, Philip, Louis). Successivamente terrà il discorso in cui renderà omaggio al padre e anche alla nonna Elisabetta. Oltre a William, anche la moglie sarà "costretta" a cambiare nome, abbandonando il diminutivo Kate per essere chiamata con il più regale Catherine.

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