Gennaro Pirelli ed Asya Tavano hanno vinto entrambi la medaglia d’oro nel Grand Slam a Dushanbe. Gennaro Pirelli, primo nei 100 kg, aggiunge così anche il suo nome alla lista degli azzurri qualificati per i Giochi a Parigi ed Asya Tavano, prima nei +78 kg, ha guadagnato a questo punto una posizione da testa di serie per le Olimpiadi.
È stata una gran giornata, la terza del Grand Slam a Dushanbe, con Asya Tavano e Gennaro Pirelli veri e propri mattatori nelle rispettive categorie.
La ventunenne udinese ha completato la sua collezione di medaglie nei Grand Slam e, dopo l’argento a Baku in febbraio ed il bronzo a Tbilisi in marzo, ecco servito l’oro a Dushanbe con quattro vittorie, tutte prima del limite, su Akerke Ramazanova (Kaz), Urszula Hofman (Pol), Helena Vukovic (Cro) ed in finale, dopo aver messo a segno wazari di uchi mata poi pareggiato dalla polacca Kinga Wolszczak, ha chiuso la partita con ippon di koshi jime (strangolamento).
Altrettanto travolgente è stato anche Gennaro Pirelli fresco di terzo posto ai campionati europei, che, incassato un wazari dal sudcoreano Jonghoon Won, ha innestato il turbo e ribaltato l’esito con ippon di seoi nage e poi tre sanzioni con l’indiano Avtar Singh, wazari sul mongolo Gochigsuren Batkhutag, due wazari su Dzhafar Kostoev (Uae) ed infine tre sanzioni sullo svizzero Daniel Eich.
«Giornata emozionante - per il coach azzurro Enrico Parlati - sapevamo che con Genny bisognava vincere per chiudere al meglio questa qualificazione e lui oggi é stato perfetto! Una gara precisa senza strafare e senza sbavature! Con questa Italia a Parigi ne vedremo delle belle!». E grazie al ragazzo di San Giovanni a Carbonara oggi sono quattro i napoletani che andranno alle olimpiadi nel Judo: Christian Parlati (Fiamme oro), Susy Scutto (Fiamme Gialle), Antonio Esposito (Fiamme azzurre) e Genny Pirelli (Fiamme oro). Di questi ben tre arrivano dalla Nippon di Ponticelli.