Le guarigioni spontanee in oncologia nel volume di Savignano

In libreria il saggio del medico dell’Azienda ospedaliera Moscati

Il dottore Giovanni Savignano
Il dottore Giovanni Savignano
di Stefania Marotti
Mercoledì 27 Marzo 2024, 00:00
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Nella settimana dedicata alle celebrazioni della Pasqua di Resurrezione, è importante riflettere sulle speranze di guarigione che la ricerca oncologica ha individuato per i malati di cancro. Un’attenta ricognizione scientifica su questo delicato argomento, che riguarda la sopravvivenza di adulti e bambini, è offerta dal recente saggio del medico e scrittore irpino Giovanni Savignano, studioso di chiara fama, che ha dato alle stampe il suo libro intitolato Sulle guarigioni spontanee in oncologia (Gesualdo, 94 pag., 16 euro).

Un’analisi minuziosa sul fenomeno della regressione della patologia, spesso considerata, dalle persone dalla fede fervente, dei veri e propri miracoli.

In realtà, oltre alla volontà divina, esistono altre spiegazioni, di natura strettamente scientifica. «Questo libro - commenta Savignano - ripropone un fenomeno che riguarda le guarigioni eccezionali o remissioni spontanee dal cancro, che avvengono quando, nel corso della malattia, il processo sembra rallentare. Per la scienza attuale, si tratta di casi non ancora ben chiari. Un evento insolito, dunque, ormai noto, però, a quasi tutti gli addetti, i quali sono convinti che il protagonista più accreditato sia il sistema immunitario. Occorre, tuttavia, pensare, ad altri particolari dispositivi difensivi e a meccanismi biologici sconosciuti che, in un dato momento, scendono in campo e decidono di giocare contro il cancro, riuscendo a vincere la difficile partita».

Uno studio d’avanguardia, che accende i riflettori sull’importanza dell’Immunoterapia applicata all’Oncologia, rendendo la pubblicazione dello studioso irpino un imprescindibile punto di riferimento per altri ricercatori. «Le ipotesi più plausibili che, nel tempo, la scienza medica ha dato sulle remissioni e guarigioni spontanee sono quelle relative al sistema immunitario. Le guarigioni eccezionali sono statisticamente molto rare, eppure ben verificate». La speranza, quindi, di poter guarire da una malattia, nella maggior parte dei casi, mortale, si riaccende. Attualmente, gli studi si concentrano anche sulla creazione di embrioni umani sintetici: «Si ottengono utilizzando e riprogrammando le cellule staminali embrionali come annunciato dai ricercatori di Cambridge». L’immunoterapia, dunque, ha rivoluzionato la cura del cancro, con un sistema terapeutico delle patologie attraverso sostanze che agiscono sul sistema immunitario. «Recenti congressi mondiali hanno concluso che l’immunoterapia potrebbe essere quasi l’ultima frontiera delle terapie oncologiche. Questa cura si fonda sul principio che il nostro sistema immunitario, se stimolato e rafforzato in modo appropriato, può ostacolare la progressione del tessuto tumorale».

Per terapie immunitarie si intendono i farmaci ed i prodotti biologici (per esempio, i vaccini), che puntano a sollecitare il sistema immunitario a reagire contro il cancro. Il lavoro di Giovanni Savignano, oltre a fornire, con linguaggio accessibile, adatto anche ai profani, una conoscenza sulle nuove frontiere terapeutiche relative alla patologia oncologica, offre al lettore un importante spunto per alimentare la speranza. Il libro, infatti, indaga l’interconnessione tra mente e corpo, soffermandosi sul valore dell’amore per la vita, indispensabile per sconfiggere una malattia così grave. Inoltre, il lavoro evidenzia l’importanza della ricerca scientifica, l’unica in grado di individuare nuove strategie per una cura efficace delle patologie oncologiche. La lettura ricostruisce le conquiste della medicina per debellare il male del secolo.

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