Meta di Sorrento, rapina e picchia una turista: in manette 21enne di Barra

META. Ha tentato di strappare la collana d'oro a una turista russa. Quando quest'ultima ha cominciato a opporsi, l'ha strattonata e picchiata per poi darsi alla fuga. A fermarlo, però, ci hanno pensato i carabinieri: in manette è finito Antonello Murgieri, 21enne di Napoli (quartiere Barra), sul quale pendono ora le accuse di tentata rapina e lesioni. Con lui è stato arrestato un 17enne napoletano, residente in corso Sirena, ricercato dal 15 giugno scorso.

Murgieri si trovava sui gradoni dei pescatori, il vicolo che da piazza Ascensore conduce alla Marina di Meta. Appena ha notato la 50enne turista russa con la collana d'oro al collo, ha deciso di passare in azione. Secondo la ricostruzione delineata dagli investigatori, il 21enne ha prima tentato di strappare l'oggetto prezioso alla donna, dopodiché l'ha strattonata e picchiata facendola cadere rovinosamente a terra. A quel punto è fuggito verso la stazione della Circumvesuviana, nella speranza di salire a bordo del primo treno per Napoli. Ma i carabinieri della stazione di Piano di Sorrento, diretti dal maresciallo Daniele De Marini, l'hanno individuato e bloccato.

Insieme a Murgieri c'erano due giovani, uno dei quali ha fornito false generalità ai carabinieri per evitare l'arresto: si tratta di un 17enne napoletano ricercato per rapina dal 15 giugno, quando era riuscito a sottrarsi a un ordine di custodia cautelare emesso a suo carico dal gip del Tribunale per i minorenni.

Murgieri si trova adesso nel carcere di Poggioreale, mentre il 17enne è stato accompagnato nell'istituto penale per minorenni di Nisida e dovrà rispondere anche di false dichiarazioni sull’identità a pubblico ufficiale. La turista russa è stata soccorsa e trasferita all’ospedale di Sorrento, dove i medici le hanno diagnosticato lesioni guaribili in cinque giorni.